L’artista, che si divide tra Londra e l’Italia, da circa trent’anni lavora con la pietra e altri materiali naturali come il legno per modellare la realtà che lo circonda attraverso installazioni che vogliono lasciare una traccia indelebile nella storia quale simbolo e testimonianza dell’esistenza umana.
Tre sono gli elementi che ricorrono nella poetica di Jacobson: la pietra, l’acqua e il segno. Ognuno di essi ha un preciso significato. La pietra è sinonimo del tempo profondo ovvero quello delle trasformazioni naturali; l’acqua racconta la fluidità dell’esistere mentre il segno è l’intervento dell’artista che sviluppa un percorso di senso.