Dal 10 ottobre 2019 al 19 gennaio 2020 l’Emotional Space GreenheArt ospita l’esposizione di fotografie filtriste dell’artista Daniela Corsini dal titolo “La vita, di nuovo”, prodotta da MVIVA, che sarà presentata al pubblico durante due incontri: mercoledì 4 dicembre 2019 alle ore 18,30 e domenica 15 dicembre 2019 alle ore 16,30.
Scrive di lei il critico d’arte Maurizio Vanni: “Daniela Corsini ha compreso come, attraverso la rielaborazione di immagini, l’arte digitale abbia cambiato profondamente l’approccio all’opera d’arte abbattendo i confini tra forme espressive differenti, tra volumi e spazi, tra luce e ombra, tra finito e infinito, tra rappresentazione definitiva e suggerimento provvisorio. Una vera e propria rivoluzione iconografica che entra nelle reali immagini del quotidiano alterandole, manipolandole e rielaborandole, offrendo così processi percettivi inediti. Ne scaturiscono composizioni quasi surreali laddove le forme, pur rimanendo riconoscibili, assumono ruoli e priorità visive del tutto nuove. Ciò che dovrebbe essere protagonista principale di un racconto visivo si trasforma in uno scenario periferico e, al contrario, tutto quello che siamo abituati a considerare comprimario o decorativo può evolvere nell’elemento più rilevante della composizione.
La sua proposta artistica si concentra sull’oggetto: parte dalla realtà, dalla fotografia di qualcosa di definito che, senza perdere la connotazione di partenza, viene contaminato e riproposto in dimensioni potenzialmente infinite. Successivamente, quasi come all’interno di un processo alchemico, trasmuta la materia iniziale in qualcosa di splendente, aureo e inedito: un’apertura verso un contesto improbabile, ma credibile che impone un sistematico cambio di paradigma percettivo. Una delle fasi più importanti di qualunque processo alchemico è la rinascita, simbolo di nuove opportunità e della magica unione degli opposti. La Corsini ci chiede di concederci a tutte le esperienze che potrebbero completare la nostra esistenza, ma soprattutto di scoprire “nuove vite” che, pur sembrando sempre le stesse, non riconosceremo mai come tali poiché vissute da noi esseri in eterno cambiamento”.
Note biografiche Daniela Corsini
Daniela Corsini è l’iniziatrice e la figura più influente del Filtrismo®, movimento di fotografia pittorica sviluppato a Firenze alla fine del ‘900. Tra le personali nel suo percorso artistico si ricordano quelle presso: Librerie Feltrinelli di Firenze e Perugia (2005, 2007, 2008), “Caffè Giubbe Rosse” di Firenze (2006), Università Tiradentes e MUHSE-Museo Antropologico di Aracaju in Brasile (2006), Düsseldorf (2009), Digione (2010, 2015, 2018), Museo Archeologico Nazionale di Firenze (2010), Palazzo Medici Riccardi di Firenze (2011), Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles (2013), Gallo-Romeins Museum di Tongeren in Belgio (2013), Berlino (2014).
Le immagini di Daniela esplorano nuove dimensioni nei suoi particolari video, con accompagnamento musicale anche di autori contemporanei. Ad oggi, sono sette i video mostrati al pubblico (con uno inedito “nel cassetto”).
Tra gli incontri con la partecipazione attiva del pubblico si ricordano, in particolare, il dibattito “Luce, colore, sogno” presso l’Universidade Tiradentes e MUHSE-Museo Antropologico di Aracaju (2006), il laboratorio “Tra tecnica e percezione” presso la Scuola Media di Lastra a Signa (FI) per la Festa della Toscana 2008 ed il recente laboratorio-concorso per bambini “Artisti in Erba”. È in progetto con l’associazione A.I.S.D.O. un ciclo di incontri di arte-terapia.
Molteplici le collaborazioni con altri soggetti del mondo artistico, tra cui la video-installazione per un concerto del pianista Giovanni Pontoni e l’accompagnamento scenico per concerti del M° Giuliana Spalletti e del Quartetto Fo(u)r Woods. Per Fo(u)r Woods, Daniela ha realizzato la copertina del loro primo CD.
Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia, Belgio, Brasile, Francia, Stati Uniti.