Ci sono storie che hanno una fine, e ce ne sono altre che hanno come punto di rinascita proprio quella stessa fine. E perché questo? Perché chi ne è stata protagonista, ha investito e donato così tanta energia, amore e passione in ogni scelta e in ogni azione compiuta e sospinta, che da quell’energia, nonostante sia sopraggiunto il termine di vita, ha continuato a crescere e a rigenerarsi: nelle scelte, nelle azioni e nelle persone che hanno mantenuto una promessa fatta.
Stiamo parlando di un luogo non qualsiasi, il luogo della “rigenerazione” per eccellenza, un vivaio. L’azienda che a Picciorana di Lucca, stagione dopo stagione, è arrivata quest’anno a compiere 70 anni di storia e che da oggi porta il nome di Paola Favilla, donna e imprenditrice coraggiosa, prematuramente scomparsa nel 2019, amata e stimata in tutta la Lucchesia e ovunque l’abbiano conosciuta (in Italia e all’estero). Settanta anni di esperienza e solida professionalità per le migliori soluzioni di verde per tutti i giardini, pubblici e privati, che con orgoglio portano e porteranno il nome di Paola Favilla.
Alberi, alberi da frutto, piante, fiori, progettazione degli spazi verdi e manutenzione accurata, da quest’anno, tra l’altro, anche rivendita di fiori e decorazioni floreali grazie alla collaborazione interna con Petalia, e Clinica Verde, per curare tutte le piante che stanno male.
Paola ha ereditato i vivai da suo padre, Marino Favilla, e ha contribuito a far crescere l’azienda familiare fondata dal nonno nel 1950. Ha riversato in essa le sue visioni, lo spirito imprenditoriale e un grande senso di squadra, in sinergia con Enza Ratti, direttrice dei vivai, che con determinazione e competenza conta proprio quest’anno 40 anni di dedizione all’impresa, insieme a tutta la squadra dei workers.
Nel “cuore verde” dei vivai, due anni fa, è fiorito inoltre uno spazio speciale ed unico sul nostro territorio: GreenheArt, quasi un teatro naturale che unisce le sensazioni della natura ai linguaggi espressivi delle diverse culture e delle emozioni evocate dai meeting, dalle performance artistiche e dalle occasioni di incontro e confronto. Uno spazio “emozionale”, che va ben oltre “viti e bulloni”, fondandosi sui sogni, sui sacrifici e sul progetto ideale di Paola.
Un’azienda che vede nella figlia di Paola, Livia Bartoli, che proprio oggi compie 24 anni, il segno di una promessa mantenuta e una continua ispirazione. Livia Bartoli è titolare dei vivai e di GreenheArt – Gardens and Lifestyle, insieme al socio e padre Massimo Bartoli.
“Siamo felici del percorso fin qui tracciato e oggi intrisi di emozioni indescrivibili – ricorda Livia Bartoli – Emozionati ma comunque ben concentrati sugli obiettivi, Abbiamo una squadra di professionisti ed esperti che hanno trovato un buona armonia e che si occupano del management dell’azienda, essendo io e mio padre molto assorbiti dal nostro lavoro di Private Bankers. Credo che il sogno e il progetto di mia madre sia forte di tutto ciò che lei stessa ha seminato. Chiudo gli occhi e vedo chiaramente il suo sorriso di gioia, nel sapere il suo nome vicino a ciò che ha da sempre profondamente amato ed edificato”.